giovedì 13 marzo 2014

Febbre da ansia!

Ed ecco sembra proprio vero, anzi lo é. Mi sento un morso allo stomaco, inizio ad avere paura. Aiutoooooooo.  Stamattina consapevole che oggi é il grande giorno, il giorno della prima punturina, il giorno che darà inizio a tutto, mi sentivo emozionata. Ora dopo il contatto con la clinica, dopo aver avuto la certezza che ci siamo, dopo aver avuto il giorno del primo controllo ecografico mi tremano le gambe. So che é la via giusta, ma non é facile.... Tanti se e tanti ma in questo momento invadono il mio pensiero, ma non voglio che siano questi i pensieri nella mia testa, voglio essre positiva, voglio essere emozionata, voglio che un giorno se mai ci sarà mio figlio sarà fiero di me e del suo papà.
Domani vi saprò dire di piu sulla mia prima punturina. Dovrò fare 150UI Meropur....la mia ciccia sarà contenta, di certo devo trovare il coraggio per bucarmi. Ovviamente il ghiaccio sarà mio amico prima delle  punturine,così come le lacrime che scendono da sole e non capisco neanche se per paura, per felicita, per emozione, boh! Forza iniziamo questa avventura e che il Buon Dio ci protegga come ha fatto fin ora!

giovedì 13 febbraio 2014

Ed eccoci qua!

Finalmente i grande giorno tanto atteso sta arrivando....domani a quest'ora saremo appena arrivati a Barcellona!!! Il nostro San Valentino speciale. Mi sento molto euforica e non vedo l'ora sia domani, ma allo stesso tempo e come se fossi dentro un sogno, dentro qualcosa che fantastico ma nn accadrà. Non posso crederci che stiamo andando a Barcellona per una Fivet, lo stiamo facendo veramente? 
Siiiiiiiiiiiii. 
Spero soltanto che tutto questo alla fine ci porti qualcosa di buono, io c'e la metterò tutta. Cercherò di controllare le mille emozioni che questo viaggio ci farà provare, come coppia e come singoli individui. Mio marito é tesissimo, sembra quasi che stia andando lui a farsi un intervento a cuore aperto e ancora una volta tocca a me sdrammatizzare e rassicurarlo. Daiiiiiii c'e la dobbiamo fare! Mettiamo il turbo e con un pizzico di fortuna fra qualche mese il pargoletto sarà nostro!!


domenica 9 febbraio 2014

Ma veramente sono pronta?

Ieri ho avuto un momento out...cioè un momento di tristezza e rabbia infinita. Venerdì è nata la figlia di nostri due carissimi amici. Loro in una situazione non stabile emotivamente (infiniti lascia e prendi....una convivenza di solo 10 giorni prima che rimanesse incinta) hanno provato e al primo colpo ecco qua una magnifica bimba di quasi 4 Kg. Allora come fai a non provare invidia o almeno un senso di inferiorità! Non è possibile controllare le lacrime, tu che a soli 7 giorni dalla prima visita a Barcellona per iniziare u percorso di Fivet ad un certo punto ti trovi a pensare che forse emotivamente non sei preparata. Ma che cavolo! Quanto è difficile e quanto sarà difficile. Pensavo di essere pronta, mi sento caricaaaaa, non vedo l'ora di inziare, ma penso anche che se basta così poco per far riaffiorire tutta la rabbia provata per non riuscire a concepire naturalmente come fanno tutte le coppie del mondo, forse allora non sono pronta. Ma mi chiedo: sarò mai pronta? Secondo me no! Non puoi essere pronta mai per un evento come questo, per quanto tu possa lavorare sulla tua autostima, sul tuo autocontrollo, sulle tue paure, non potrai mai essere pronta. Oramai manca veramente poco....solo 5 giorni alla partenza. E' tutto pronto, biglietti, documenti, consensi firmati, tutto pronto...anche il libretto degli assegni. Ecco questa è un'altra grande paura....non riuscire a quantificare correttamente il costo di questa spesa mi mette una paura e un ansia. E così, è questo percorso....dovremmo farci l'abitudine con tutti questi se e ma a scandire loe otre giornate, le attese infinite, le mille paure da bambina che ritornano. E' una grande sfida, una lotta....la lotta per una vita! Lo scorso giorno leggevo su fb di una mia ex compagna di scuola che aveva scritto " decidere di avere figli a tutti i costi non è amore ma è solo un atto di egoismo" , certo parli bene tu che ne hai già uno e neanche voluto....troppo facile dire così. Sarà pure vero che è da egoisti tentare e tentare e tentare, ma non è un grande gesto di amore! E poi a tutti i costi? Che cavolo vuol dire.....tu hai avuto la fortuna di poterlo avere naturalmente, ma tutte quelle che come noi lottano quotidianamente per averlo e che non hanno avuto la tua stessa fortuna non hanno forse diritto di provare a sognare!!! Vabbè lasciamo stare questi sfoghi..... Da adesso inzia il conto alla rovescia e poi....chi vivrà vedrà!! -5

venerdì 7 febbraio 2014

Cosa fare di più?

Quando per la prima volta ci siamo trovati ad affrontare il problema oramai due anni fa, dopo un anno di rapporti liberi, la nostra reazione non é stata delle migliori. Io piangevo di nascosto in macchina durante il tragitto di ritorno a casa dal lavoro, mio marito lo faceva di nascosto n casa cercando di non farsi vedere. Lui si é sempre sentito responsabile, anche se fisicamente non gli é stato diagnosticato nessuna infertilita. Non é stato un bel periodo....e ricordo tra l'altro che io e lui lo abbiamo dovuto affrontare da soli poiché improvvisamente il socio ( mio marito) é dovuto partire per un paese molto lontano causa lavoro. Quella lontananza pero ci ha permesso di vivere il nostro dolore come singoli e non come coppia, di accettare la situazione e rasserenarci un po' . A volte la lontananza può sanare delle ferite....e si perché se da una parte quando una coppia affronta un lutto come questo, ( nn avere dei figli é un lutto altroché ), dovrebbe viverlo insieme per poter affrontare al meglio tutto, dall'altra parte imprescindibili sono i sensi di colpa e sopratutto la colpevolezza che si da al partner per quello che succede. Bene quel momento di separazione fisica, anche se solo per 20 giorni, ci é servito. Ci é servito perché stavamo iniziando ad entrare in quella scia di eventi per la quale ogni evento, ogni parola, ogni frase serviva come pretesto per litigare e per sputare tutta la rabbia che avevamo in corpo verso l'altro. 
Purtroppo quando ti arriva una notizia come questa é inevitabile che la coppia subisca un duro colpo e anche la coppia più solida può iniziare ad avere qualche problema. Ma per fortuna il nostro buon senso, l'amore verso l'altro e il grande rispetto che abbiamo sempre avuto tra di noi ci ha permesso di superare quel momento buio che é durato solo due mesi. Li per li abbiamo iniziato a cercare informazioni a riguardo di Fivet, ICSI, IUI, e chi più ne ha più ne metta. Abbiamo iniziato a vagliare anche l'opzione adozione. Ma in entrambi i casi quel momento non era giusto per fare uno di quei passi, non eravamo pronti, io non mi sentivo pronta ad affrontare il viaggio della fivet. Avevo paura.....
Cavolo mica é come andare a farsi n appendicite....una FIVET é carica di sofferenza fisica e psicologica e poi magari alla fine senza un esito positivo.....però.......però é giusto darsi una possibilità.
Io son una donna di scienze e come tale non posso non affidarmi a lei con la massima fiducia. 
Il mio umore adesso....ad una settimana esatta alla partenza per la prima visita a Barcellona é di enorme gioia, euforia e speranza, ma fino a qualche giorno dopo aver preso l'appuntamento mi sentivo tesa come un violino, un ansia che mi bucava lo stomaco e la testa, e i mille pensieri, le mille perplessità. Mi sono lasciata trasportare dalla curiosità di leggere qua e la le storie di chi come noi ha intrapreso questa difficile strada, ho pianto leggendo il diario di Nina, così vicino a noi, ho letto e letto e mi sono accorta che purtroppo le coppie ad essere " diversamente fertili" come le chiamo io siamo tante, forse troppe. Ma allora come é possibile che ovunque ti giri vedi l'amica, la cugina, la parente, la vicina che é incinta. Saranno mica extraterrestri ??? 😁😁😁
Non so...pero so che noi ci vogliamo credere, vogliamo superare le paure e combattere per riusire nel sogno di una famiglia...FAMIGLIA....parolona. Ma noi già siamo una famiglia!!! I figli sono solo la ciliegina sulla torta, ma in fin dei conti, davanti all'altare il giorno del matrimonio ci siamo scelti noi, ci siamo scelti soli, perché ci amiamo....LA FAMIGLIA!
Certo non vi nascondiamo che fino all'ultimo speriamo di non partire perché magari la mia pancina si gonfia naturalmente, ancora aspettiamo il ciclo che sembra voler ritardare appositamente.....
So solo che non vediamo l'ora di iniziare, certo non saranno piacevolissime le punturine, mie amiconeeee, ma supereremo anche questa paura. Dobbiamo combattere!!!! C'e la faremo...e anche se non riusciremo nell'intento saremo fieri di aver affrontato questo percorso, saremo fieri di aver tentato, aiuteremo altre coppie a superare il lutto del non figlio.....diventeremo una grande Famiglia, si perché le mie spalle e quelle del socio diventeranno talmente grandi da riuscire a sopportare tutto. Potrei rinunciare a tutto, la cosa importante é che mio marito sia sempre con me! Lui é la mia forza ed io la sua....cosa fare di piu?

La vita dietro l'angolo

Certo che se mai ci avessero detto di dover vivere questa esperienza non ci avremmo mai creduto, perché nessuno pensa che possa succede a te, nessuna coppia al mondo immagina un giorno di dover porre tutte le speranze di una vita e per una vita in un viaggio!

Ebbene io e Gio' la stiamo vivendo sulla nostra pelle. Ci siamo decisi a scrivere e descrivere la nostra esperienza perché su internet c'e tanto e poco allo stesso tempo. Tutti parlano di Fivet, ICSI, inseminazione artificiale, ma pochi sono quelli che sanno sulla propria pelle cosa voglia dire.
Noi abbiamo scoperto da un paio d'anni di avere qualche problema nel concepire naturalmente un figlio, nella realtà nessun problema fisico diagnosticato, tutto sembra ok, tranne questo folle tempo che passa velocemente e con la quale le lancette biologiche ci ricorda che manca sempre meno.
Mica siamo vecchi noi..... Abbiamo entrambi 33 anni e come tutte le coppie italiane abbiamo aspettato un po' prima di decidere di mettere al mondo dei figli, abbiamo aspettato una sicurezza lavorativa ( ovviamente non arrivata), abbiamo aspettato una casa e una stanzetta, abbiamo aspettato una macchina, abbiamo aspettato di essere pronti! Ma pronti di che? Per che cosa? 
Ogni tanto sorridiamo a quando da ragazzini o anche i primi tempi dopo il matrimonio continuavamo a dire " stiamo attenti...hai preso la pillola....dai stiamo attenti....usiamo la testa", quante volte abbiamo sudato freddo nell'attesa che il test di gravidanza ci desse una sola linietta...e quante volte abbiamo pronunciato " meno male"!
Ecco ora ci sentiamo stupidi, perché ogni volta che arriva il ciclo é un altro mese andato, un'altra speranza svanita. Ma che cazzata!!!
Noi siamo la bella coppia che tutti vorrebbero essere, ci amiamo da impazzire, siamo inseparabili, insieme affrontiamo tutto, ma mai succedesse di essere lontani.....c'e ne facciMo una malattia. Io respiro per lui e lui respira per me!! Siamo cresciuti insieme, abbiamo costruito un legame fortissimo e delle basi possenti. Queste basi in questi ultimi due anni sono state messe a dura prova, hanno vissuto momenti strombolianici, sismatici, ma alla fine hanno retto sempre, perché " io e lui siamo una cosa sola". Tante volte ci siamo immaginati i nostri figli, la nostra vita con loro. Io sarei una mamma esigente e forse anche molto severa, ma dolce tanto dolce....lui invece sarebbe un papà- figlio, cioè di quelli che ritornerebbero bambini e farebbero di tutto per i figli. Che splendidi genitori saremmo....

" Cosa aspetti ancora? Aspettate che passino altri due anni, e poi tre e poi quattro, non so?" ecco cosa ci ha portato a riflette, le parole della mia amica ginecologa che in modo molto dolce ma severo allo stesso tempo ci ha portato in questo viaggio. E si perché noi abbiamo deciso di vivere questo viaggio, con molta serenità, sapendo a priori che esistono sue possibilità : INCINTA o NON INCITA!
La prossima settimana partiremo per Barcellona, direzione Clinica  Eugin. Abbiamo scelto Barcellona perché nella zona in cui siamo i centri sono....come dire.... Boh é inutile nascondersi dietro un dito perché pensiamo che a Barcellona ci siano più possibilità di procreare rispetto che in Italia. Lo sappiamo che ci sono eccellenti centri per la fertilità nel nostro paese e sappiamo anche che la legge 40 negli anni, anche se non ha subito sostanziali modifiche, sembra non creare molti problemi, ovviamente senza cercare cose "strane" vedi ovo donazione o donazione spermatica. Ebbene noi abbiamo deciso di non farci mancare nessuna possibilità, e poi a dirvela tutta  non é che in Italia sia più economica, anzi vi posso dire il contrario, considerando i viaggi che saranno solo due. Evviva ci faremo due week end romantici, consoceremo Barcellona, città cosmopolita per eccellenza, e chissà magari troveremo LA VITA DIETRO L'ANGOLO!